Simulazione Bilancio Aziendale

programma per la simulazione di bilancio alla data

Il presente programma permette di calcolare il bilancio (prevalentemente la parte economica) di una azienda ad una data diversa rispetto alla fine dell'esercizio, in modo da presentare la situazione dell'azienda ad un dato momento anche a fini previsionali.

Oltre a raccogliere i dati delle operazioni già registrate contabilmente è possibile includere nel calcolo alcuni aspetti di competenza del periodo considerato ma che non hanno ancora avuto una manifestazione contabile (ad es.: ratei e risconti, ammortamenti, totale delle rimanenze di magazzino che sono normalmente registrati al 31/12).

Al termine dell'elaborazione sono messe a disposizione alcune funzionalità per la visualizzazione e la stampa degli elementi presi in considerazione e dei valori di bilancio calcolati. Saranno inoltre disponibili i risultati economici e le relative imposte (IRES e IRAP).

I bilanci elaborati possono infine essere archiviati nello storico per successive elaborazioni.

Parametri di elaborazione

Di seguito la descrizione e la funzione dei dati da inserire per il lancio dell'elaborazione.

Prima di tutto deve essere indicata l'origine dei dati da considerare, scegliendo se considerare i saldi ed i movimenti contabili (ovvero si leggono i saldi mensili fino all'ultimo mese completo compreso fra le due date e le registrazioni contabili dal primo giorno dell'ultimo mese alla data finale), solo i movimenti contabili, oppure prelevare il contenuto di un bilancio già archiviato nello storico.

Bilancio dalla data: è la data di partenza per il calcolo. Non è inserita direttamente dall'utente (e non è modificabile), e visualizza la data di partenza, che coincide sempre con l'inizio dell'esercizio selezionato con l'azienda.

alla data: è la data alla quale calcolare i valori di bilancio; si presume che nell'uso abituale sia l'unico parametro variabile delle varie esecuzioni del programma.

Aliquota I.R.A.P.: è la percentuale IRAP da applicare all'utile calcolato, per avere una stima dell'imposta.

Aliquota I.R.E.S.: è la percentuale IRES da applicare all'utile calcolato, per lo stesso scopo del campo precedente.

Tra le opzioni di calcolo di deve specificare se si desidera riportare nel bilancio i saldi iniziali, ovvero il valore di apertura dei singoli conti, se includere nel bilancio i conti economici (sempre valida) e/o i conti dello stato patrimoniale.

Nel riquadro Calcoli da effettuare l'utente può specificare quali aspetti della gestione aziendale desidera prendere in considerazione:

Ammortamento cespiti: se barrata, questa opzione provoca il ricalcolo degli ammortamenti dei beni ammortizzabili, calcolati per la quota parte del periodo considerato.

Ricalcolo ratei e risconti: se barrata, questa opzione provoca il ricalcolo della competenza degli importi che prevedono l'uso di ratei e risconti, limitatamente al periodo di competenza selezionato.

Inventario di magazzino: questa casella è abilitata soltanto nel caso in cui l'azienda gestisca il magazzino. Se barrata provoca il calcolo del valore del magazzino, secondo il tipo di valorizzazione indicato nell'apposito riquadro.

D.D.T. non fatturati: qualora fossero stati registrate delle bolle sia di carico che di scarico che non siano ancora state fatturate, scegliendo questa opzione il programma effettuerà un calcolo delle fatture ancora da ricevere e da emettere inserendole nel computo finale. Anche questa opzione è abilitata solo se l'azienda gestisce il magazzino.

Ordini non evasi: selezionando questa opzione il programma esegue la valutazione degli ordini clienti e degli ordini fornitori non ancora evasi, facendo rientrare i loro importi nel calcolo complessivo.

Il riquadro Ammortamenti riporta i parametri necessari per il calcolo - appunto - degli ammortamenti dei cespiti. I dati proposti sono prelevati dalle impostazioni utilizzate nella procedura di calcolo tradizionale presente nel menu cespiti e per ulteriori informazioni si rimanda alla relativa pagina del manuale.

Nel tipo di valorizzazione inventario si deve indicare, in caso sia stata selezionata la relativa opzione di calcolo, quale valore assegnare agli articoli di magazzino ai fini del calcolo delle rimanenze.

Note di elaborazione

L'esecuzione dei calcoli avviene tenendo presente l'intervallo di tempo indicato come periodo di competenza. Ciò significa che per quanto riguarda le registrazioni contabili, non viene considerata la data di registrazione ma quella di competenza laddove la seconda si discosti dalla prima. Per gli ammortamenti ed il calcolo dei ratei e risconti, viene calcolata la quota-parte limitatamente al periodo, facendo figurare quindi un importo diverso rispetto a quello delle registrazioni reali che si avrebbero al termine dell'esercizio, in cui verrà considerato l'importo di competenza fino all'ultimo giorno dell'esercizio stesso.

È utile sottolineare, inoltre, che per gli ammortamenti e l'inventario vengono richiamate le funzioni di calcolo standard già presenti nella procedura, garantendo così una certa uniformità nel metodo di calcolo. Queste due funzioni - che corrispondono a programmi presenti a menu - prevedono anche la stampa dei propri risultati, che può essere riprodotta anche nel presente programma nella fase successiva.

Ogni singola operazione considerata, sia essa realmente registrata in contabilità o appartenente alla simulazione in corso, viene inserita all'interno di un file di appoggio, che risulterà utile nella fase di controllo del risultato (paragrafo seguente).

Risultati finali

Al termine dell'elaborazione il programma provvede - sulla base delle opzioni selezionate - a visualizzare i valori di bilancio calcolati, consentendone la modifica. Tra questi, nelle righe finali, oltre ai riepiloghi, sono presenti i valori dell'utile, degli imponibili IRES e IRAP e delle relative imposte.

Tabella dei valori calcolati

Per ciascuno dei conti elencati sono visibili gli indicatori di esenzione ai fini IRES e IRAP. Sono ovviamente disponibili tutte le funzioni caratteristiche delle griglie di SISCOXS®, per cui risulterà semplice stampare ed esportare i dati presenti al suo interno.

Tramite il tasto funzione è possibile intervenire manualmente sulle righe dei conti, per modificarne i valori di apertura, dare e avere, allo scopo di apportare correzioni da parte dell'utente. Questa possibilità giustifica la presenza del pulsante Ricalcola totali , che provoca il ricalcolo delle voci riepilogative, dell'utile e delle imposte del bilancio.

All'uscita dalla griglia il programma controllerà la quadratura del bilancio segnalando eventuali anomalie; in caso di modifiche apportate manualmente verrà richiesto di eseguire un ricalcolo.

Se si è impostata l'opzione di esportazione dei dati su storico, all'uscita dalla precedente griglia di gestione dei valori verrà proposta l'archiviazione in uno storico bilancio:

Finestra per l'inserimento di un nuovo record nell'archivio storico bilanci

Se si è scelto di stampare il dettaglio delle operazioni, verrà stampato l'elenco delle registrazioni (vere o simulate che siano) considerate per la valorizzazione del bilancio calcolato.